mercoledì 23 aprile 2014

Lavrov: le forze armate della Federazione Russa risponderanno alle minacce contro i propri cittadini



Se i legittimi interessi dei russi saranno attaccati direttamente, come è accaduto in Ossezia del Sud, la Russia risponderà nel pieno rispetto del diritto internazionale, ha detto Lavrov.

MOSCA, 23 aprile - RIA Novosti. Le Forze armate della Rusia devono essere pronte ad agire in caso di minaccia agli interessi dei cittadini del nostro paese, così il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato in un’intervista al canale in lingua inglese RT.

“Se saremo attaccati, noi sicuramente risponderemo. Se i nostri interessi legittimi e gli interessi dei russi saranno attaccati direttamente, come è accaduto in Ossezia del Sud nel mese di agosto (2008 ndt), non vedo altra scelta che rispondere nel pieno rispetto del diritto internazionale. Un attacco ai cittadini russi è un attacco alla Russia" ha detto il Ministro.

"Non abbiamo mai negato di aver ammassato truppe al confine. Esattamente come le truppe governative ucraine che si avvicinano ai confini della Russia - sono state spostate nelle regioni orientali e meridionali" ha detto Lavrov, rispondendo alla domanda circa il presunto dispiegamento di truppe al confine fra la Russia e l’Ucraina.

Su questo il Ministro ha sottolineato come le esercitazioni delle forze armate in diverse regioni della Russia vengano condotte regolarmente.

Come l'esercito russo ha iniziato ispezioni senza preavviso

Con l'arrivo del Ministro della Difesa Sergej Shoigu, nel novembre 2012, nel 2013 il Ministero della difesa russo ha ripreso la pratica delle esercitazioni a sorpresa per valutare il livello di prontezza al combattimento delle forze armate ed individuare soluzioni ai problemi esistenti.

Nel luglio del 2013, il Presidente Vladimir Putin ha ordinato a Shoigu di avviare improvvisamente esercitazioni nel Distretto Militare orientale. Il Capo dello Stato ha sottolineato successivamente che una particolare attenzione, durante le esercitazioni, deve essere rivolta alle capacità di salvataggio in mare compresa la flotta sottomarina. Su questo,in particolare, si erano svolte le esercitazioni in Estremo Oriente  

Il 30 Ottobre 2013, sotto il comando di Putin, sono state effettuate ispezioni senza preavviso ed esercitazioni della difesa atomica aerospaziale, della marina e dell’aviazione a lungo raggio.

Il 26 Febbraio 2014 Putin ha nuovamente annunciato l’inizio del controllo sulla prontezza dei distretti militari occidentali e centrali, comprese le forze delle flotte del Nord e del Mar Baltico. Le esercitazioni hanno coinvolto circa 150.000 persone delle varie armi e servizi delle forze armate e degli organi di controllo militari ed utilizzato sino a 90 aerei, più di 120 elicotteri, 880 carri armati, ed oltre 1.200 veicoli militari ed 80 navi.

In quali casi la Russia potrebbe usare la forza militare

In conformità con le disposizioni della dottrina militare della Federazione Russa, un uso legittimo delle forze armate e delle altre truppe volte a respingere l'aggressione contro essa o contro suoi alleati ed allo scopo di mantenere la pace su decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e delle altre strutture della sicurezza collettiva, per garantire la protezione dei suoi cittadini al di là dei confini della Federazione Russa, in conformità con i principi e le norme del diritto internazionale e dei trattati internazionali generalmente riconosciuti.





Nessun commento:

Posta un commento