Si è tenuta in data odierna la manifestazione a sostegno della Federazione Russa a Roma. Non essendo potuto partecipare di persona il mio messaggio è stato letto. Lo posto nel mio Blog a beneficio dei lettori 

 «Мы вместе!»
 

“Siamo andati dai Bolgary, abbiamo visto come adorano Dio nel Tempio, cioè nella moschea, stanno senza cintura, si siedono e guardano qua e la come ossessi e non vi è gioia in loro, bensì tristezza e lezzo grande. Non è buona la fede loro. 

E siamo andati dai Germani e vedemmo che nei Templi molti riti officiavano, ma di bello non vedemmo nulla. 

E dai Greci andammo e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio e non sapevamo se in Cielo o in Terra ci trovavamo. Non vi è nulla sulla Terra uno spettacolo di simile bellezza e non riusciamo a descriverlo. Solo questo sappiamo: che là Dio con l'uomo coesiste e che il rito loro è il migliore di quello degli altri Paesi. Ancora non possiamo dimenticare quella bellezza, ogni uomo che gusta il dolce, poi non accetta l'amaro, così anche noi non saremo più pagani”. E discese la Grazia sulle sponde del Dnepr.

Da allora la Rus’ di Kiev, di gloria in gloria, di tragedia in tragedia, si è consolidata nella Russia. Ma lo spirito degli avi non è mai morto. L’unità di sangue, di culture, di prospettiva storica, di alleanza fra i russi e gli ucraini è stata nei secoli fortificata e resa straordinaria dalla immensa civiltà russa. Per questo Io sono con Voi!  

Per tutte le donne e le mamme di Russia che in questi quindici anni abbiamo aiutato nel dolore e nella disperazione, per le centinaia di bambini russi ed ucraini che abbiamo aiutato a guarire, per i bambini di Beslan e per le donne e gli uomini dell’Ossezia del Nord e del Sud, nel grido disperato delle tragedia sociali causate dalle “sperimentazioni” dell’occidente dopo la dissoluzione dell’URSS, Io sono con Voi! 

Ora forse la più drammatica espressione dell’avidità, della disumanità, dell’arroganza, della prepotenza, dell’ignoranza di spietate forze occidentali si sta abbattendo sull’Ucraina e sul suo pacifico popolo. 

Il denaro, sterco del diavolo, ha fatto resuscitare i drammi del novecento che pensavamo sepolti riportando Kiev alle pagine de “I giorni dei Turbin”: la rinascita delle squadracce assassine dei “Banderovzy” che credevano cancellate per sempre dallo sforzo dell’immenso eroismo del popolo sovietico che perse milioni dei suoi figli per estirpare l’Europa dal cancro del nazi-fascismo. Per questo Io sono con Voi! 

Per la prima volta dalla fine della Guerra fredda siamo vicini ad un confronto militare aperto fra occidente e Federazione Russa. Questo non deve succedere. Solamente una piena presa di coscienza dell’importanza dell’unità dei popoli slavi fratelli può scongiurare il pericolo e ricacciare nell’immondezzaio della storia le ideologie disumane riapparse a Kiev. Per questo Io sono con Voi!  

La manifestazione di oggi serve a creare ponti di fratellanza tra i popoli europei, ma anche a denunciare con civile fermezza coloro che quei ponti vorrebbero far saltare.

Grazie agli organizzatori, grazie ai partecipanti Io sono con Voi! 

Ennio Bordato Presidente di “Aiutateci a Salvare i Bambini Onlus” 

Incaricato consolare del Consolato onorario di Bolzano della Federazione Russa

“Operatore onorario del,a Clinica pediatrica RDKB di Mosca”

“Cittadino onorario della città di Beslan”