Marjupol nelle mani dei resistenti: la Guardia nazionale e le forze speciali si sono ritirate con pesanti perdite 

Marjupol è passata sotto il controllo dei resistenti

La Guardia nazionale ha incendiato l’edificio del Ministero degli Interni dove erano stati presi il primo e secondo piano e si è ritirata fuori città portando con sé morti e feriti.

I vigili del fuoco spengono gli edifici in fiamme.

Come informano i media ucraini, la città è fuori controllo. Il sindaco è fuggito dopo la prima sparatoria e non si sa dove si trova. La polizia teme di occupare l'edificio.

Il Ministro dell'Interno Arsen Avakov ha informato di militari uccisi e feriti dei battaglioni speciali "Azov" e "Omega".

Un mezzo blindato è stato catturato dai residenti e con l’ausilio di un camion è stato trasportato al Consiglio Comunale innalzando  la bandiera della Repubblica del Donezk .

    

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