martedì 13 maggio 2014


ROGOZIN: DAL 1 GIUGNO LA FEDERAZIONE RUSSA SOSPENDE LA TRASMISSIONE DEL SEGNALE DELLE STAZIONI AMERICANE DI GPS

L’attività delle stazioni verrà sospesa in modo permanente se non saranno completati i negoziati sul GLONASS posizionato negli Stati Uniti.




MOSCA 13 maggio ITAR TASS. Dal 1 ° giugno la Russia sospende le trasmissioni delle stazioni americane che trasmettono il segnale GPS, ha detto il vice primo ministro Dmitrij Rogozin.

Se sono verranno conclusi i negoziati con gli Stati Uniti sulle stazioni GLONASS negli Stati Uniti, l’attività delle stazioni GPS verranno definitivamente sospese ha detto.

Rogozin ha ricordato come la parte americana abbia sospeso la decisione sul posizionamento delle stazioni statunitensi sulla correzione differenziale e del monitoraggio del sistema GLONASS, mentre il segnale di trasmissione di dieci stazioni GPS della Federazione Russa funzionano regolarmente.

"Come abbiamo visto in questi ultimi mesi non c'è stato alcun progresso sulla questione dell’analogo posizionamento del sistema GLONASS; il termine per risolvere questo problema è il 31 maggio Il 1° giugno sospendiamo l’attività di queste stazioni (GPS Ndt) sul territorio della Federazione Russa" ha detto Rogozin.

Il vice Primo Ministro ha detto che è stato formato un gruppo di lavoro, composto da rappresentanti della Roscosmos, dell'Accademia delle Scienze e del Ministero degli Affari Esteri. "Stiamo procedendo per dei negoziati" ha detto Rogozin, aggiungendo che per questo è stato assegnato un termine di tre mesi.

"Questo termine è la fine dell'estate di quest'anno, speriamo che in questi negoziati sarà trovata una soluzione che, sulla base della parità e della proporzionalità si potrà ripristinare questa cooperazione" ha detto.

Rogozin ha sottolineato come la cooperazione sarebbe altrimenti ridotta al minimo. "Se non si troverà un accordo dal 1° settembre il funzionamento di queste stazioni verrà fermata completamente" ha aggiunto.

Cessazione della fornitura di motori a razzo agli Stati Uniti

 

Il Vice Primo Ministro ha anche detto che la Russia potrebbe interrompere la fornitura dei motori per razzi NK-33 e RD-180 agli Stati Uniti.

A sua volta, il responsabile della Roscosmos Oleg Ostapenko ha detto che gli Stati Uniti hanno riconosciuto lo svantaggio della non possibilità di acquisto dei motori russi. "Abbiamo messo la questione in modo che si possa iniziare la produzione (dei motori) per noi stessi" ha detto.

La Russia, secondo Ostapenko, solleva anche la questione relativa al fatto che gli Stati Uniti non possano utilizzare questi motori per scopi militari.

Contro il Glonass intervengono il Pentagono e la Cia 

 

In novembre, il quotidiano The New York Times, citando fonti anonime del Dipartimento di Stato e della Casa Bianca aveva annunciato che le agenzie di intelligence degli Stati Uniti e il Pentagono, il Dipartimento di Stato hanno contestato l'intenzione di permettere la costruzione nel terriorio degli Usa di alcune stazioni Glonass. 

La CIA e la Difesa temono che quando potranno posizionarsi le stazioni "La Russia otterrà un punto d'appoggio sul suolo americano che aumenterà la precisione dei missili russi". Inoltre, a loro avviso, queste stazioni possono essere utilizzate per condurre attività di intelligence direttamente negli Stati Uniti.

Secondo il New York Times, tentativi russi di organizzare l’operatività del Glonass negli Stati Uniti hanno causato grande preoccupazione in seno al Congresso, soprattutto tra i repubblicani. Grazie alla loro attiva partecipazione, scrive il giornale, sono state adottate misure inibitorie.






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