ROGOZIN: DAL 1 GIUGNO LA FEDERAZIONE RUSSA SOSPENDE LA TRASMISSIONE DEL SEGNALE DELLE
STAZIONI AMERICANE DI GPS
L’attività delle stazioni verrà
sospesa in modo permanente se non
saranno completati i negoziati sul
GLONASS posizionato negli Stati Uniti.
MOSCA 13 maggio ITAR TASS. Dal
1 ° giugno la Russia sospende
le trasmissioni delle stazioni americane
che trasmettono il segnale GPS, ha detto il vice primo ministro Dmitrij
Rogozin.
Se sono verranno conclusi
i negoziati con gli Stati Uniti sulle stazioni
GLONASS negli Stati Uniti, l’attività
delle stazioni GPS verranno definitivamente
sospese ha detto.
Rogozin ha ricordato come la parte americana abbia sospeso la decisione sul posizionamento delle stazioni statunitensi sulla correzione differenziale e del monitoraggio
del sistema GLONASS, mentre il segnale
di trasmissione di dieci stazioni GPS della
Federazione Russa funzionano regolarmente.
"Come abbiamo visto in questi ultimi mesi non c'è stato alcun progresso sulla
questione dell’analogo posizionamento del sistema
GLONASS; il termine per risolvere questo
problema è il 31 maggio Il 1°
giugno sospendiamo l’attività di
queste stazioni (GPS Ndt) sul territorio
della Federazione Russa" ha detto
Rogozin.
Il vice Primo Ministro ha detto che è stato formato un
gruppo di lavoro, composto da rappresentanti
della Roscosmos, dell'Accademia delle
Scienze e del Ministero degli Affari Esteri. "Stiamo procedendo per dei
negoziati" ha detto Rogozin, aggiungendo
che per questo è stato assegnato un termine di tre mesi.
"Questo termine è la fine dell'estate di quest'anno, speriamo che in questi negoziati sarà trovata una soluzione che, sulla base della parità
e della proporzionalità si potrà ripristinare
questa cooperazione" ha detto.
Rogozin ha sottolineato come la cooperazione
sarebbe altrimenti ridotta al minimo.
"Se non si troverà un accordo
dal 1° settembre il funzionamento
di queste stazioni verrà fermata completamente"
ha aggiunto.
Cessazione della fornitura di motori a razzo agli Stati Uniti
Il Vice Primo Ministro ha anche detto che la Russia potrebbe interrompere la fornitura dei motori per razzi NK-33 e RD-180 agli
Stati Uniti.
A sua volta, il responsabile della
Roscosmos Oleg Ostapenko
ha detto che gli Stati Uniti hanno riconosciuto lo svantaggio della non possibilità di acquisto dei motori russi.
"Abbiamo messo la questione in modo che si possa iniziare
la produzione (dei motori) per noi
stessi" ha detto.
La Russia, secondo Ostapenko, solleva anche la questione relativa al fatto
che gli Stati Uniti non possano utilizzare questi motori per scopi militari.
Contro il Glonass intervengono il Pentagono e la Cia
In novembre, il quotidiano The New York
Times, citando fonti anonime del Dipartimento di Stato e della Casa Bianca aveva
annunciato che le agenzie di intelligence degli Stati Uniti e il Pentagono, il
Dipartimento di Stato hanno contestato l'intenzione di permettere la
costruzione nel terriorio degli Usa di alcune stazioni Glonass.
La CIA e la Difesa temono che quando potranno
posizionarsi le stazioni "La Russia otterrà un punto d'appoggio sul suolo
americano che aumenterà la precisione dei missili russi". Inoltre, a loro
avviso, queste stazioni possono essere utilizzate per condurre attività di
intelligence direttamente negli Stati Uniti.
Secondo il New York Times, tentativi
russi di organizzare l’operatività del Glonass negli Stati Uniti hanno causato grande preoccupazione in seno al Congresso,
soprattutto tra i repubblicani. Grazie
alla loro attiva partecipazione, scrive il giornale, sono
state adottate misure inibitorie.
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