DONBASS: CHIESTA DALLA
RUSSIA UNA TREGUA SCOLASTICA
A Minsk è stata
discussa la possibilità di arrivare a settembre, l'inizio del nuovo Anno
scolastico, con una «Tregua scolastica». Il Plenipotenziario della Federazione Russa
nelle trattative, Boris Gryzlov, spera che il Gruppo di Contatto Trilaterale si
pronunci al più presto a sostegno di questa iniziativa. Il 1° settembre i
bambini del Donbass torneranno a scuola. Entrambe le parti interessate dalla
guerra civile ucraina -insiste Gryzlov - devono fare tutto il possibile
affinché gli studenti possano sentirsi pienamente sicuri.
«Questo riguarda anche
tutta la popolazione civile che vive nel Donbass. Facciamo appello alle parti
in conflitto di operare per questo tutti gli sforzi perché il cessate il fuoco duri
il più a lungo possibile. Solo così sarà possibile ottenere la massima efficacia»
- chiede il diplomatico russo.
In questi giorni,
ricordiamo, si svolge un nuovo round di colloqui a Minsk. Secondo la stampa
Denis Pushilin, Presidente del Consiglio del popolo della DNR, l’incontro si è
aperto con la riunione del sottogruppo per le questioni della sicurezza.
In precedenza il
portavoce del governo tedesco Steffen Seibert aveva affermato che i leader del
«Quartetto di Normandia», nel corso di una conversazione telefonica, avevano
sostenuto l’idea di una nuova tregua nel Donbass. Secondo questo piano la
tregua dovrebbe iniziare il 1 ° settembre 2017. Al colloquio che si è svolto
martedì scorso hanno partecipato il Presidente russo Vladimir Putin, la
cancelliera federale Angela Merkel, il presidente Francese, Emmanuel Macron e
il presidente dell'Ucraina Petro Poroshenko. Ricordiamo come ora in Donbass sia
in corso una tregua — definita dai media ironicamente del «pane» — che terminerà
alla mezzanotte del 31 agosto.
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