Maria Zacharova ha raccontato come gli Stati Uniti abbiano investito
500 milioni di dollari nelle elezioni russe del 1996
La Portavoce del Ministero degli Esteri della Federazione Russa
ha promesso di «trovare la risposta a ogni ciao americano»
Dall’inizio degli anni ’90 gli Stati
Uniti hanno dichiarato l'intenzione di creare in Russia «la democrazia alla
Jefferson», ha detto durante il consueto briefing settimanale il portavoce
ufficiale del Dicastero diplomatico Maria Zacharova. - Il concetto di
«intervento umanitario» è diventato per loro semplicemente una parte della
(loro) concezione nazionale. Le vittime di questa pratica solo negli ultimi
anni sono diventati Afghanistan, Iraq, Libia, Egitto, Siria, Ucraina.
Dopo di che la Zacharov ha
indicato i fatti concreti dell’intervento degli Stati Uniti in Russia le
elezioni del 1996, quando l'Occidente aveva direttamente sostenuto Dopo di che
Zakharov ha indicato i fatti concreti di intervento degli stati UNITI in russia
le elezioni del 1996, quando l'Occidente direttamente sostenuto Boris Eltsin, che
si presentava per la «Comunità globale» più accettabile rispetto agli altri
candidati. A proposito di ciò, successivamente sulla copertina della famosa
rivista Time veniva ostentato il titolo di un articolo intitolato «La storia
segreta di come i consiglieri americani hanno contribuito a far vincere El’cin».
E sette anni dopo, a Hollywood è uscito «basato su una storia vera», il film “Spinning
Boris” (in russo il «Progetto El’cin») dello stesso contenuto.
- A Washington dimenticano che
alla vigilia delle elezioni presidenziali in Russia nel 1996, la Federal
reserve bank, sotto il falso pretesto di «evitare la ressa durante lo scambio
di vecchie banconote da 100 dollari» ha inviato all’Ambasciata degli Stati Uniti
a Mosca 500 milioni di dollari in contanti, ha detto la Zacharova. – Per un
paio di notti il personale della CIA dell’Ambasciata, guidati da Michael J.
Sulick, ha letteralmente dormito sui sacchi di denaro, a loro guardia, fino a
quando i soldi vennero portati fuori dalla missione diplomatica su auto straniere
per singoli lotti a privati. Chi e cosa finanziano questi soldi? Penso che
anche noi sappiamo qualcosa di questo …. I nostri partner devono comprendere
questa cosa: a ogni loro «ciao» abbiamo «la risposta». Noi siamo pronti.
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