mercoledì 21 ottobre 2020

DISTRUTTI NEGLI USA I VENTILATORI POLMONARI REGALO DELLA RUSSIA


 

Onishchenko ha commentato la distruzione dei ventilatori russi negli Stati Uniti

 

MOSCA, 20 ottobre - RIA Novosti. L'ex capo medico sanitario della Russia, il deputato della Duma di Stato Gennadij Onishchenko, in un'intervista al quotidiano Vzgljad, ha definito disprezzante e irrispettoso, nonché  dimostrativo la distruzione dei ventilatori russi negli Stati Uniti.

"Questa è principalmente una politica assolutamente primitiva", ha sottolineato.

Onishchenko ha anche osservato che le informazioni apparse sui media circa l'incompatibilità tecnica dei dispositivi russi con le reti elettriche americane non sembrano convincenti. A suo parere era possibile dotare ogni ospedale di uno speciale adattatore per presa

"I dispositivi e le apparecchiature per la respirazione obbligatoria che abbiamo fornito loro sono utilizzati in tutte le nostre istituzioni mediche e hanno già salvato più di centomila vite. <...> Quindi tutto questo è politicismo primitivo", ha concluso il medico.

Ha anche notato che questa non è la prima volta che la parte americana ha trascurato i principi etici.

La Federal Emergency Management Agency (FEMA) ha precedentemente confermato le informazioni apparse su BuzzFeed sullo smaltimento dei ventilatori russi. È stato riferito che non sono stati utilizzati a causa della differenza di tensione elettrica, nonché dei timori relativi alle segnalazioni provenienti dalla Russia su una possibile relazione fra dispositivi ed incendi negli ospedali.

L’ufficio stampa del consorzio “Tecnologie radioelettroniche” ha detto all'agenzia URA.ru che non credono ai rapporti sulla distruzione dei dispositivi prodotti da loro, sottolineando come i funzionari americani difficilmente avrebbero potuto farlo con apparecchiature costose che sono richieste in molti paesi del mondo durante la pandemia.

La Russia ha inviato un aereo con attrezzature mediche negli Stati Uniti per combattere il coronavirus nell'aprile di quest'anno. In particolare sono stati trasferiti 45 dispositivi di ventilazione polmonare artificiale, 15mila respiratori e un milione di mascherine.

 

https://ria.ru/20201020/apparaty-1580737391.html

 

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