La pandemia di coronavirus in corso è servita da catalizzatore per i cambiamenti nell'ordine mondiale e ha provocato un ulteriore squilibrio nel sistema di governance globale. I processi di sviluppo economico sono sotto attacco e stanno emergendo numerose nuove sfide e minacce. Il mondo è entrato in un periodo di forte turbolenza e rapidi cambiamenti. In queste condizioni chiediamo alla comunità internazionale, mettendo a parte le differenze, di rafforzare la comprensione reciproca e costruire la cooperazione nell'interesse della sicurezza globale e della stabilità geopolitica, per contribuire alla creazione di un ordine mondiale multipolare più giusto, democratico e razionale.
1. Tutti i diritti umani sono universali, indivisibili e interconessi. Lo sviluppo sostenibile è la base per migliorare il tenore di vita ed il benessere della popolazione di ogni stato e contribuisce così al godimento di tutti i diritti umani. Lo sviluppo e l'attuazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali sono interdipendenti. Sulla base di ciò gli Stati dovrebbero, in conformità con le loro peculiarità nazionali, proteggere e attuare i diritti umani nella sfera politica e socio-economica, nei campi della cultura e dell'ecologia, promuovere lo sviluppo globale dell'individuo e migliorare il benessere dei loro popoli. La promozione e la protezione dei diritti umani è anche un compito comune della comunità internazionale e quindi i suoi membri dovrebbero prestare uguale attenzione al controllo sistemico di tutte le categorie di diritti umani. È necessario abbandonare la politicizzazione del tema della tutela dei diritti umani, la pratica di usarlo come pretesto per interferire negli affari interni di altri Stati e l'applicazione di una politica dei doppi standard, sulla base dei principi di uguaglianza e rispetto reciproco, condurre un dialogo in questo settore a beneficio dei popoli di tutti i paesi.
2. Una delle conquiste dell'umanità è la democrazia, carattere della quale è la democrazia sancita legalmente dal popolo, cioè la possibilità della partecipazione dei cittadini al governo del proprio paese, nonché l'uso del potere ricevuto per scopi legittimi. Allo stesso tempo, non esiste uno standard unico di modello democratico. È necessario rispettare i diritti legittimi degli Stati sovrani nella autonoma determinazione del proprio percorso di sviluppo. L'interferenza negli affari interni degli Stati sovrani con il pretesto di "promuovere la democrazia" è inaccettabile.
3. Una condizione importante per lo sviluppo dell'umanità è il diritto internazionale. Tutti gli Stati, nessuno escluso, dovrebbero adoperarsi per garantire l'inviolabilità del sistema di relazioni internazionali in cui le Nazioni Unite svolgono un ruolo centrale e l'ordine mondiale formato secondo le norme del diritto internazionale. Riaffermiamo il nostro impegno nei confronti della Dichiarazione della Repubblica popolare cinese e della Federazione Russa del 2016 sul rafforzamento del ruolo del diritto internazionale e ribadiamo l'importanza chiave della Carta delle Nazioni Unite, degli obiettivi e dei principi in essa contenuti, che svolgono un ruolo importante nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionali, nonché lo sviluppo del diritto internazionale. Gli approcci alla risoluzione dei problemi globali dovrebbero essere sviluppati dagli sforzi congiunti dell'intera comunità internazionale sulla base di norme e principi di diritto internazionale universalmente riconosciuti e dovrebbero essere implementati da tutti i suoi partecipanti. Chiediamo alle potenze mondiali, in primo luogo i membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di rafforzare la fiducia reciproca e di agire in prima linea nella difensa del diritto internazionale e dell'ordine mondiale basato su di esso. Nel contesto della crescente turbolenza politica globale la convocazione di un vertice degli Stati membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è particolarmente richiesta al fine di stabilire un dialogo diretto tra loro sulle modalità per risolvere i problemi comuni dell'umanità nell'interesse del mantenimento della stabilità globale.
4. Nel promuovere la cooperazione multilaterale, la comunità internazionale deve aderire a principi quali l'apertura, l'uguaglianza e la deideologizzazione, rispondere insieme alle sfide e alle minacce di natura globale, collaborare per difendere l'autorità delle strutture multilaterali e migliorare l'efficienza del loro lavoro, promuovere l'ottimizzazione del sistema di governance globale, insieme proteggere la pace e la stabilità strategica, promuovere lo sviluppo della civiltà umana e ottenere un accesso equo ai suoi benefici. Allo stesso tempo lo strumento principale per l’amministrazione degli affari internazionali deve diventare il dialogo finalizzato alla coesione di tutti i paesi del mondo e non al loro isolamento, sulla cooperazione e non al confronto.
Il Ministro degli Esteri Il Ministero degli Esteri
della Repubblica popolare cinese della Federazione Russa
https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/-/asset_publisher/cKNonkJE02Bw/content/id/4647776
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