mercoledì 31 marzo 2021

Il Cremlino ha commentato l’arresto di un ufficiale russo in Italia


 

MOSCA, 31 marzo - RIA Novosti. Il Cremlino spera che l'incidente dell’arresto di un ufficiale russo in Italia non interferisca nel dialogo tra i due Paesi.

Questo ha dichiarato l’addetto stampa presidenziale Dmitrij Peskov.

"Al momento non abbiamo informazioni sui motivi e sulle circostanze di questo arresto. Ma in ogni caso speriamo che la natura molto positiva e costruttiva delle relazioni russo-italiane continuerà e si manterrà", ha detto.

Ieri i carabinieri avevano fermato due persone: un ufficiale russo accreditato presso l'ambasciata a Roma e un capitano della Marina Militare italiana. Sono entrambi accusati di spionaggio: secondo la polizia l'ufficiale italiano avrebbe consegnato documenti segreti al russo in cambio di denaro.

Secondo i resoconti dei media locali i servizi speciali hanno appreso dei contatti tra gli ufficiali diversi mesi fa. Il russo avrebbe ricevuto dal suo collega non solo dati italiani, ma anche informazioni segrete della Nato per le quali avrebbe ricevuto cinquemila euro.

Il ministero degli Esteri italiano ha riferito che due dipendenti della missione (russa) di Roma saranno espulsi dal Paese.

L'Ambasciata russa ha dichiarato che si sta chiarendo le circostanze dell'incidente e spera che l'incidente non influenzi le relazioni tra i due stati.

Il ministero degli Esteri sta prevedendo misure in relazione all'espulsione di due dipendenti. Questo è il secondo incidente con diplomatici russi in Europa negli ultimi anni: la scorsa settimana le autorità bulgare hanno dichiarato due dipendenti dell'ambasciata a Sofia “persona non grata”. Sono stati anche accusati di spionaggio.

 

https://ria.ru/20210331/ofitser-1603612663.html

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