Secondo il Presidente, la legge marziale viene introdotta in caso di aggressione esterna, "non esiste una situazione del genere in Russia ora e, si spera, non ci sarà in futuro"
CHIMKI / Regione di Mosca / 5 marzo. /TASS/. L'introduzione di una legge speciale e marziale sul territorio della Federazione Russa non è prevista, ha affermato sabato il Presidente russo Vladimir Putin in un incontro con le donne degli equipaggi di volo delle compagnie aeree russe.
Putin ha sottolineato che la legge marziale viene introdotta nel Paese in caso di aggressione esterna, anche in specifiche aree di ostilità.
"Non abbiamo una situazione del genere. E spero che non ci sarà" ha detto Putin. "Per quanto riguarda la situazione speciale, questa viene introdotta anche per decreto in caso di alcune minacce interne su larga scala. C'è anche un regime di emergenza, di norma, introdotto in caso di disastri causati dall'uomo o disastri naturali. Grazie a Dio non esiste nemmeno una cosa del genere. Non prevediamo di introdurre alcuna disposizione speciale sul territorio della Federazione Russa".
Putin ha anche affermato che si stanno facendo tentativi per agitare la società russa.
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