Il Presidente della DNR ha annunciato l'esplosione di un edificio residenziale a Mariupol da parte di militanti Azov
Secondo Denis Pushilin, fino a 200 persone sono sotto le macerie nel seminterrato
MOSCA, 5 marzo. /TASS/. I militanti del battaglione nazionale Azov hanno fatto esplodere ordigni esplosivi collocati in precedenza, che hanno causato il crollo di un edificio a Mariupol.
Fino a 200 persone sono sotto le macerie nel seminterrato, la maggior parte donne e bambini, ha detto sabato il capo della Repubblica popolare di Donezk (DNR) Denis Pushilin su Primo Canale.
"Solo pochi minuti fa i militanti Azov hanno fatto esplodere gli ordigni esplosivi collocati in precedenza, a seguito dei quali la casa è crollata al n. 15/20 di Meotida Boulevard. Attualmente sotto le macerie nel seminterrato rimangono fino a 200 persone, la maggior parte delle quali donne e bambini", ha detto.
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