MOSCA, 29 marzo - RIA Novosti. Il Ministero della Sanità ha registrato il vaccino contro il coronavirus Sputnik Light. Questo risulta dai dati del registro statale dei farmaci.
Il prodotto fa parte della linea “Sputnik”. Questo, come il fiore all’occhiello Sputnik V, è stato sviluppato presso il Centro Gamaleja in collaborazione con il Fondo per gli investimenti diretti della Federazione Russa (RDIF) sulla piattaforma ben sperimentata di vettori di adenovirus umani. Ora è in corso la terza fase della sperimentazione.
Secondo il capo del RDIF Kirill Dmitriev, Sputnik Light si orienta principalmente sui paesi esteri dove sono presenti forti focolai epidemici. Il direttore del Centro Gamaleja, Aleksandr Ginzburg, ha affermato che l'uso della "versione light" consentirebbe a questi paesi di abbattere il picco di incidenza e ridurre il carico sul loro sistema sanitario.
L'immunità dopo la vaccinazione con lo "Sputnik Light" sarà presente, molto probabilmente, per un periodo di tre o quattro mesi e la sua efficacia sarà di circa l'85%. Lo schema presuppone una sola iniezione (il primo componente di "Sputnik V") ed un periodo più breve di produzione degli anticorpi. Inoltre, anche se la persona vaccinata viene infettata dal coronavirus, non verrà minacciata dal Covid 19 in maniera grave, poiché l'agente patogeno non scenderà nei polmoni.
Per prolungare l’immunità un secondo componente potrà essere ricevuto dopo tre mesi.
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