martedì 26 ottobre 2021

Commento sui risultati della riunione del Consiglio NATO a livello di ministri della difesa

 

 

La riunione periodica del Consiglio della NATO a livello dei ministri della difesa dei paesi membri dell’Alleanza il 21-22 ottobre ha confermato ancora una volta che l'intero enorme colosso della NATO è ancora, dopo 70 anni, finalizzato esclusivamente a "contenere" la Russia. Non essendo riuscita a porre fine alla sua epoca di "grandi operazioni", l'alleanza di nuovo, come durante la "guerra fredda", sta affilando il suo potenziale per affrontare il "nemico in Oriente".

A tal fine i ministri della Nato hanno approvato un piano strategico per l'attuazione del "Concetto di difesa e deterrenza nell'area euro-atlantica", decidendo di aggiornare i piani per la difesa dell'alleanza sul "fianco orientale". Intendiamo estendere il pattugliamento nello spazio aereo sul Baltico, sul Mar Nero e aumentare la mobilità delle (nostre ndt) forze armate.

Le accuse contro di noi si sono ripetute a causa del presunto disfacimento del Trattato INF, in risposta al quale l'alleanza continuerà a rafforzare i sistemi di difesa aerea/missilistica ed a schierare i caccia F-35. Allo stesso tempo i membri della NATO non ricordano più di averci precedentemente convinto che il sistema di difesa missilistica era destinato esclusivamente a respingere le minacce dall'Iran.

Abbiamo richiamato l'attenzione sul fatto che il termine "avversari" si è saldamente radicato nel lessico della NATO. Un'altra prova del ritorno dell'alleanza in seno alla Guerra Fredda.

Il ministro della Difesa tedesco A. Kramp-Karrenbauer ha dimostrato disinteresse per un serio dialogo con Mosca sulla riduzione dell'escalation alla vigilia della riunione della NATO. Ha sottolineato che la NATO deve mostrare la sua disponibilità a usare le sue forze armate contro la Russia. Speriamo che in Germania ci siano leader ragionevoli che possano impedire al loro ministro della difesa di provare l'affidabilità delle nostre forze armate.

A sua volta, sottolineiamo che la Russia non minaccia l'alleanza. I passi e le dichiarazioni della NATO ci rassicurano ulteriormente sulla lealtà delle recenti decisioni riguardanti l'alleanza. E’ impossibile dialogare con chi è pronto solo al confronto.

 

https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/-/asset_publisher/cKNonkJE02Bw/content/id/4917162

 

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