I russi sono sempre più molestati all'estero. Musicisti e cantanti di fama mondiale sono costretti a condannare pubblicamente il loro paese, altrimenti i loro contratti vengono stracciati. Agli atleti viene negato il diritto di competere ed i normali lavoratori possono semplicemente essere uccisi sulle strade d'Europa.
Gli artisti russi non sono ammessi sul palco
I russi all'estero stanno diventando sempre più oggetto di discriminazione. Per subire questo devono semplicemente essere cittadini del loro paese. L'Orchestra Filarmonica di Vienna, alla vigilia dei concerti alla Carnegie Hall di New York, hafrettolosamente cancellato le esibizioni del direttore Valerij Gergiev e del pianista Denis Mazuev
Gergiev è stato anche licenziato dal suo incarico di direttore principale dell'Orchestra Filarmonica di Monaco, che dirigeva dal 2015. Come si è scoperto, il vincitore di numerosi premi, anche internazionali, doveva esprimere la propria posizione sugli eventi in Ucraina. Dopo il rifiuto, Monaco ha rotto con il musicista russo.
Per lo stesso motivo anche il Teatro alla Scala ha risolto il contratto con il direttore d'orchestra. Allo stesso tempo, la cantante lirica russa Anna Netrebko ha rifiutato di esibirsi in un altro famoso teatro italiano. Sul suo account Instagram la cantante ha dichiarato di essere a disagio quando gli artisti sono costretti a esprimere le loro opinioni politiche.
Studiare all'estero è pericoloso
Tuttavia, la persecuzione per essere in possesso del solo passaporto russo ha colpito non solo le celebrità, ma anche i normali cittadini della Federazione Russa. Nel Regno Unito, non solo i lavoratori russi adulti, ma anche gli studenti e persino gli scolari, hanno subito discriminazioni e atti di bullismo nei loro confronti.
La missione diplomatica russa ha osservato che sui media britannici è iniziata una campagna anti-russa senza precedenti legata agli eventi in Ucraina. I diplomatici hanno affermato che, sebbene le autorità britanniche chiudano un occhio su tali incidenti, i russi devono certamente denunciare tutti i casi alle forze dell'ordine.
Tat’jana Moskalkova, Commissaria per i Diritti umani nella Federazione Russa, ha affermato che gli studenti russi hanno iniziato a essere espulsi dalle istituzioni educative straniere. Il Ministero dell'Istruzione e della Scienza ha rilasciato una dichiarazione secondo cui tutti i russi espulsi potranno continuare i loro studi nelle università russe gratuitamente.
L'Occidente sta conducendo una "guerra mentale" contro la Russia
Vladimir Orlov, un esperto del Center for Military-Political Journalism, in una conversazione con “360”, ha osservato che è tempo che i russi capiscano che l'Occidente è contro la Federazione Russa. E tutta la persecuzione delle figure culturali nazionali, la pressione sugli studenti: sono tutti elementi della lotta informativa e psicologica che si sta conducendo nel quadro della "guerra mentale".
Secondo Orlov, l'attacco informativo e ideologico ai rappresentanti dell'intellighenzia culturale, dei politici e dei bambini ha lo scopo di fare pressione sul governo russo, di dividerlo, di influenzare il corso dell'operazione militare speciale della Federazione Russa a Donetsk, e per creare un cuneo nei politici russi.
"Quindi stanno cercando di agire attaccando Gergiev, Netrebko, i bambini, la nostra élite, che hanno studiato in Occidente", ha spiegato Vladimir Orlov.
Sospesi gli atleti russi
L'operatore di tornei BLAST ha vietato ai club russi di partecipare ai loro campionati CS:GO. Ciò è stato nuovamente spiegato dalla situazione sul territorio dell'Ucraina e ha affermato che non intendevano invitare squadre con sede in Russia ai campionati "fino al prossimo futuro", ha riferito Cyber.sports.ru.
Inoltre, secondo il portale, l'operatore di tornei ucraino WePlay Esports ha vietato ai giocatori russi di partecipare alle competizioni sulla sua piattaforma. Inoltre, l'operatore ha detto che avrebbe trasferito tutti i soldi dai tornei giocati prima del 26 febbraio ai giocatori russi. Dopodiché, nessun premio in denaro verrà loro pagato.
C'era anche una dichiarazione sul sito web dell'International Skating Union. Ai russi e ai bielorussi è stato vietato di partecipare a competizioni sotto l'egida dell'organizzazione. Inoltre, il comitato esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale ha raccomandato alle federazioni sportive di non consentire agli atleti di questi paesi di competere.
L'odio per i russi arriva all'omicidio
In uno dei ristoranti in Germania, hanno semplicemente cercato di vietare ai russi di entrare nel locale. Il proprietario ha pubblicato un annuncio sul sito ufficiale che alle persone con cittadinanza russa o con passaporto russo sarebbe stato negato il servizio, ha affermato il sito web tedesco Bnn.de.
Tale iniziativa ha causato un'ondata di indignazione non solo nella comunità russa, ma anche tra i tedeschi locali. Hanno attaccato lo sciovinista sul sito e sui social network, hanno abbassato la valutazione della struttura su Google.Maps e l'hanno ribattezzato "Inciting Restaurant". Le scuse non sono servite, il sito è stato chiuso ed il proprietario è stato espulso dall'associazione dei ristoratori.
Tuttavia, non tutte le storie finiscono così bene. Uno dei camionisti ha registrato un messaggio secondo cui in Europa gli ucraini stanno attaccando i conducenti di veicoli pesanti russi e bielorussi. Secondo l'uomo, due ragazzi sono stati uccisi "per le targhe bielorusse". Inoltre, i conducenti vengono costantemente insultati, le auto vengono picchiate e le ruote vengono forate, secondo quanto riportato dal canale Telegram di RT in russo.
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